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Sondaggio TripAdvisor: oltre un terzo degli albergatori italiani prevede una riduzione nelle tariffe per le camere rispetto allo scorso autunno
Gli albergatori italiani secondi in Europa dopo i francesi nell’adozione di accorgimenti eco-responsabili per il loro business

Milano, 30 Luglio 2012 – TripAdvisor®, il più grande sito di recensioni di viaggio al mondo*, ha reso noti i risultati del più grande sondaggio mai condotto nel settore Hotellerie: l’indagine ha coinvolto oltre 25.000 albergatori in tutto il mondo3.000 dei quali italiani – dei quali l’81% identificabili come strutture indipendenti o di proprietà del Belpaese.

Il sondaggio ha svelato alcuni importanti trend nel settore ricettivo. Tra i principali risultati: il 46% degli albergatori italiani manterrà invariate le tariffe di pernottamento presso le loro strutture rispetto all’autunno 2011, più di un terzo degli albergatori italiani (36%) prevede una riduzione delle proprie tariffe, e fra questi:

- il 16% ridurrà le tariffe dall’1 al 10%

- il 14% ridurrà le tariffe dall’11 al 20%

- il  6% ridurrà le tariffe dal 21 al 50%

Solo l’8% intende aumentare le tariffe della propria struttura dall’1 al 50%.

Il sondaggio sugli Indici di settore TripAdvisor 2012 (Industry IndexTM) ha inoltre rivelato una serie di anticipazioni sulle previsioni di business per il secondo semestre 2012 da parte degli albergatori italiani e stranieri, sull’utilizzo delle piattaforme social e mobile per dare slancio al business attirando nuovi clienti e sui programmi di implementazione di processi eco-friendly all’interno delle strutture ricettive.

1° Semestre 2012: poco meno della metà delle strutture ricettive italiane profittevoli.

Il sondaggio mostra una significativa associazione fra aree geografiche e profittabilità: i rispondenti del Nord America, dell’Asia Sud Orientale e dell’America Latina si dichiarano profittevoli in una percentuale doppia rispetto a quella delle strutture ricettive dell’Area EMEA.

E più in dettaglio, invitati a definire la profittabilità delle loro strutture ricettive nel primo semestre 2012, i proprietari italiani si dichiarano:

- abbastanza profittevoli  (45%)

- non molto profittevoli (38%)

- per niente profittevoli (8%)

- molto profittevoli (3%)

E ancora: il 5% delle strutture ricettive con oltre 50 stanze si dichiara “Estremamente” o “Molto profittevoli”, mentre solo il 3% delle strutture più piccole, con meno di 50 camere afferma altrettanto.

La percezione dello scenario economico da parte degli albergatori italiani é rimasta invariata rispetto al 2011, con il 31% degli intervistati che si aspettano che la situazione economica resti stabile.E più in dettaglio:

- 27% degli albergatori italiani prevede che lo scenario economico migliorerà, ma di poco

- 24% dei rispondenti prevede che lo scenario economico peggiorerà leggermente

- 10% degli intervistati prevede che l’economia peggiorerà molto

 

La dimensione della struttura ricettiva non sembra influenzare la percezione della congiuntura economica: il 30% dei proprietari con le strutture con più di 50 camere ed il 35% di quelli con proprietà con meno di 50 camere si aspetta che l’economia migliori nei prossimi sei mesi.

Albergatori italiani al 2° posto fra i più pessimisti.

Con un esiguo 7% di intervistati fiduciosi in un sostanziale miglioramento dello scenario di Business nella seconda metà del 2012, l’Italia è prima dopo la Grecia nella Top 5 delle nazionalità di albergatori più pessimiste, lasciando invece a Indonesia e Brasile la palma dell’ottimismo fra gli operatori del settore ricettivo, seguiti da Russia, Stati Uniti e India.

Top 5 degli albergatori più pessimisti:

1.        Grecia

2.        Italia

3.        Spagna

4.        Francia

5.        Nuova Zelanda

Top 5 degli albergatori più ottimisti:

1. Indonesia

2. Brasile

3. Russia

4. Stati Uniti

5. India

Tariffe degli Hotel: Chi sale e chi scende il prossimo autunno

Paesi con tariffe in aumento:

1. Stati Uniti – 47%

2. Brasile  – 42%

3. Russia¹ – 42%

4. Indonesia – 37%

5. Turchia – 35%

Paesi con tariffe in calo:

1. Grecia – 58%

2. Spagna – 43%

3. Italia – 37%

4. Australia – 32%

5. Nuova Zelanda – 29%

Ecco come gli albergatori italiani conquistano I loro ospiti “vecchi” e nuovi….

Top 5 Special Offers:

1. Sconti sulle camere – 61%

2. Servizi speciali  (e.g.: Free WiFi) – 45%

3. Parcheggio gratuito – 24%

4. Una notte gratis – 16%

5. Sconti speciali sulle attrazioni locali – 12%

Solo il 9% degli albergatori italiani non prevede alcuna offerta speciale.

Albergatori italiani secondi solo ai francesi nell’adozione di misure “eco”.

A sorpresa gli albergatori italiani svettano subito dopo i colleghi francesi nell’adozione di misure “eco” all’interno delle loro strutture ricettive: ben l’83% degli albergatori nostrani adotta procedure green.

Fra gli accorgimenti eco-responsabili più adottati dagli albergatori del Belpaese:

lampadine a risparmio energetico (85%)

compostaggio per cibo e rifiuti organici

termostato regolabile in camera (52%)

Il motivo principale per adottare misure eco-responsabili è la riduzione dei costi (72%), le esigenze degli ospiti (41%), esigenze normative (26%).

Classifica dei Paesi dell’Area EMEA con il maggior numero di strutture ricettive che hanno adottato programmi eco-friendly

1.        Francia (85%)

2.        Italia (83%)

3.        Regno Unito (78%)

4.        Germania (72%)

5.        Grecia (69%)

6.        Turchia (69%)

7.        Spagna (66%)

8.        Russia (50%)

Quasi 1 albergatore italiano su 3 scommette sulle eccellenze della cucina Made in Italy per attrarre nuovi ospiti.

Invitati a specificare quali programmi attuerebbero per attrarre sempre più viaggiatori stranieri in Italia e rilanciare il nostro patrimonio d’arte e cultura e le attrazioni locali:

  • 27% degli albergatori organizzerebbe cene tipiche con cucina locale

  • 21% offrirebbe tour gratuiti alle attrazioni locali

  • 18% regalerebbe una notte omaggio a chi prenota almeno 3 notti

  • 8% offrirebbe una Special Tourist Cards comprensiva di utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici

  • 43% degli intervistati non ha selezionato nessuna fra queste opzioni

"Il sondaggio sugli Indici di settore TripAdvisor 2012 (Industry IndexTM) ci mostra che i proprietari di strutture ricettive operanti in Nord America, Asia-Pacifico e America Latina si dichiarano profittevoli nel primo semestre 2012 con un’incidenza doppia rispetto agli albergatori della regione EMEA”, spiega Vittorio Deotto TripAdvisor Business and Territory Development Manager in Italia."Anche se gli albergatori italiani sono in assoluto i più pessimisti sulle prospettive economiche per il 2012, è incoraggiante notare che proprio i proprietari del Belpaese sono i secondi nell’adozione di pratiche eco-compatibili subito dopo o colleghi francesi".

Per maggiori informazioni sul sondaggio sugli Indici di settore TripAdvisor 2012 (Industry IndexTM)  è possibile scaricare il report integrale al link: http://cdn.tripadvisor.com/pdfs/email/IndustryIndex2012_EMEA_IT.pdf

Metodologia

L’ultima indagine sugli Indici di settore TripAdvisor 2012 (Industry IndexTM) è stato condotta dal 7 al 14 giugno, 2012 ed è stata inviata via email ad un campione casuale di proprietari di strutture ricettive a livello globale e manager. L'indagine ha generato 25.517 risposte in tutto il mondo. L'analisi dei dati e le elaborazioni sono stati eseguite da Brainbox Research Ltd. Le dimensioni del campione dei seguenti paesi sono state basse rispetto agli altri paesi intervistati: Cina (188), Malesia (129), Messico (151) e Russia (64).

A proposito di TripAdvisor.

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*Fonte: comScore Media Metrix per TripAdvisor Worldwide, Maggio 2012 **Fonte: comScore Media Metrix per TripAdvisor, Inc. e le società affiliate, Worldwide, Maggio 2012 ©2012 TripAdvisor Inc. Tutti i diritti riservati. FONTE TripAdvisor

Ufficio stampa di TripAdvisor in Italia:  Competence Corporate & Marketing Communication

Silvia Scrofani (scrofani@competencecommunication.com)

Matteo Tosi (tosi@competencecommunication.com)