Milano, 16 aprile 2008 – Aprile dolce …partire: la voglia di vacanza accomuna la maggioranza degli Italiani (72%) che invece di “dormire” stanno per approfittare dei ponti di primavera ormai alle porte. Questo quanto emerge dal recente sondaggio condotto fra i gli Italiani iscritti a TripAdvisor, la più grande community di viaggi al mondo, che ha tracciato una vera e propria guida delle preferenze di viaggio dei nostri connazionali alle soglie dei ponti del 25 aprile e 1° maggio.
Più che mai intenzionati a lasciare alle spalle - almeno per un week-end lungo – lo spettro della recessione economica (56%), i turisti di casa nostra si sono affidati a Internet (85%) sia per cercare informazioni (44%) che per acquistare il viaggio (41%) per le imminenti vacanze di primavera. La tendenza per questo ponte è comunque meno viaggi all’estero e maggior propensione verso destinazioni più vicine. Anche se chi decide di restare in Italia lamenta il fatto di non potersi lanciare in nuove avventure alla scoperta di realtà fuori dalla routine quotidiana (25%).
Il 40% degli intervistati ha già la valigia pronta per mettersi in viaggio almeno per uno dei prossimi week-end lunghi e dichiara che si sposterà in prevalenza in auto (30%) o in aereo (22%) per raggiungere la meta stabilita, alloggiando preferibilmente in hotel o pensioni (65%). I più attenti al portafoglio preferiscono ancora farsi ospitare da amici e parenti (11%), affittare una casa per la villeggiatura (10%) o un appartamento/residence (7%). In ribasso le quotazioni dei campeggi (3%), seguiti solo dal soggiorno in nave (1%).
Il Belpaese conquista il podio delle destinazioni più votate per il prossimo ponte (51%), scavalcando l’estero grazie alla bellezza delle sue località (72%) e alle prelibatezze della cucina locale (43%). Gli intervistati hanno dimostrato una predilezione per le regioni del centro (46%), in particolare per Toscana e Lazio, rispettivamente in pole position con il 40% e il 22%, mentre tra le regioni del Nord, Veneto (26%) e Liguria (22%) riconfermano il loro potere di attrazione, seguite dalla Lombardia (14%).
Nell’Italia meridionale, infine, è significativo il buon piazzamento della Campania (29%), che non sembra risentire particolarmente dell’attuale emergenza nello smaltimento dei rifiuti e che si aggiudica il secondo posto fra le regioni del sud più gettonate dopo la Sicilia (34%).
Da evidenziare che solo il 10% dei turisti intervistati da TripAdvisor ha indicato la Campania come meta da evitare o come luogo da cui “evadere”, mentre un volenteroso 4% si è detto disponibile a recarsi o rimanere in regione se ci fosse modo di rendersi utili.
Ma per chi decide di trascorrere i ponti di primavera in Italia non sono solo “rose e fiori”.
I turisti hanno infatti votato anche i “contro” di una vacanza italiana, segnalando fra gli aspetti negativi il caro prezzi (63%), il rischio di caos e traffico per i grandi esodi (55%), l’impossibilità di conoscere persone di altre culture (48%), l’alta probabilità di imbattersi in alberghi e pensioni di qualità inferiore rispetto agli standard riscontrabili all’estero (25%).
I risultati del sondaggio TripAdvisor rivelano come l’Europa (34%) segua l’Italia nella Hit Parade dei vacanzieri per i prossimi ponti, che scelgono mete fuori dal Continente solo nel 15% dei casi. In vetta alle preferenze europee spicca la Francia (28%), seguita da Spagna (21%) e Germania (9%). Quarto posto per Gran Bretagna (8%), seguita, a sorpresa, dalla meno rinomata Finlandia (6%).
Ma qual è la nazionalità dei turisti stranieri in visita in Italia che ha riscosso il “gradimento” più alto da parte dei nostri connazionali?
Senza ombra di dubbio i turisti stranieri più amati nel nostro Paese sono gli spagnoli – che hanno conquistato il 34% dei voti, seguiti, seppur a larga distanza, dagli americani (18%), dai tedeschi (13%) e dagli onnipresenti giapponesi (12%).
Ma fedele alla promessa di rivelare proprio tutto – il buono, brutto e il cattivo – in ambito viaggi, TripAdvisor segnala anche chi risulta il fanalino di coda nella classifica degli ospiti più graditi: i meno amati sembrano essere nell’ordine i turisti provenienti da Russia (1%), Francia (5%) e Gran Bretagna (10%).
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